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Cosa è il formato PDF/A?
Il formato PDF/A è un sottoinsieme del formato PDF, appositamente pensato per garantire il principio dell’interoperabilità tra i sistemi di gestione documentale e della conservazione dei documenti informatici così come previsto dall'Allegato 2 alle Linee Guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici
Dove trovo i moduli per presentare una pratica?
Il modo più semplice per individuare l'elenco dei moduli e degli allegati necessari per presentare una pratica è quello di cercare il relativo procedimento utilizzando il motore di ricerca posto in alto a destra nella homepage.
Selezionando il procedimento da avviare avrai a disposizione una guida descrittiva a partire dalla quale potrai raggiungere l'elenco di tutti i moduli e allegati che devono essere predisposti.
Su quali formati di documento può essere apposta la firma elettronica?
In linea teorica, è possibile apporre la firma elettronica su documenti in qualsiasi formato.
In pratica, la presenza di una firma elettronica consente di verificare che il documento firmato non sia stato modificato dopo l'apposizione della firma. Quindi è importante firmare solo file privi di contenuti attivi.
Come faccio a predisporre gli allegati di un'istanza telematica ?
Se non diversamente specificato, i documenti allegati a un'istanza devono essere in formato PDF/A. Questo formato garantisce infatti il mantenimento dell'aspetto del documento originario, sia esso una pagina di testo, una fotografia o un disegno in quanto non può essere modificato. Questa caratteristica, unita alla firma elettronica, lo rende adatto a trasmettere informazioni nei procedimenti formali.
Segnalare un'altra attività di servizio
Ricadono in "altre attività di servizio" tutte quelle residuali attività di servizi quali ad esempio uffici postali privati, agenzie immobiliari e similari, che non sono ricomprese in specifici procedimenti presenti nel portale telematico.
Chiedere la concessione del patrocinio
Il patrocinio è un riconoscimento simbolico con il quale si offre il proprio supporto a un'iniziativa culturale, scientifica, sportiva o di qualunque altro settore.Cos'è la firma elettronica avanzata (FEA)?
La firma elettronica avanzata (FEA) è un particolare tipo di firma elettronica con il quale si possono firmare tutti gli atti ad esclusione dei contratti relativi a beni immobili (per i quali è richiesta l'apposizione della firma digitale).
Qual è l'efficacia giuridica della firma elettronica avanzata?
Il Decreto legislativo 07/03/2005, n. 82, art. 20, com. 1-bis stabilisce che:
Chiedere la concessione di spazi comunali
Gli immobili di proprietà comunale possono essere dati in uso, per singoli eventi o per un periodo prolungato, ai soggetti che ne facciano domanda. Ad esempio, un'associazione culturale o un'assocazione sportiva possono utilizzare per tutto l'anno lo spazio idoneo allo svolgimento delle attività che hanno programmato.
In particolare possono chiedere l'utilizzo di immobili comunali:
Accedere al centro anziani "Il Girasole"
Il Centro Anziani favorisce la socializzazione degli anziani, adulti, l'aggregazione, le attività culturali, sociali, formative e ricreative.
Il Centro ha un Comitato di gestione, sulla base di un regolamento approvato dal consiglio comunale, attraverso il quale i cittadini anziani partecipano attivamente alle scelte in ordine all'attività ordinaria del centro.
Cos'è la firma digitale (o firma forte)?
La firma digitale è l'equivalente informatico di una tradizionale firma apposta su carta.
La sua funzione è quella di attestare la validità, la veridicità e la paternità di un documento, come una lettera, un atto, un messaggio o, in generale, qualunque file di dati (testo, immagini, musica, ecc.).
Come tale, non deve essere confusa con altri oggetti chiamati genericamente "elettronici", come per esempio la firma autografa scansionata e conservata come immagine.
Chiedere il risarcimento danni
Il cittadino che subisce un danno materiale o biologico, per il quale ritiene vi sia una responsabilità imputabile all'amministrazione comunale, deve far pervenire apposita richiesta secondo la modulistica sotto riportata precisando, oltre le proprie generalità, l'esatto luogo in cui è avvenuto l'accidente (la via e il numero civico di riferimento riferimenti a cose specifiche che permettano l’esatta identificazione del luogo), la data e l'ora eventuali
Tumulare ceneri o resti mortali in posto già in concessione
In un loculo è consentito collocare un feretro e una o più cassettine per resti mortali o urne cinerarie finchè si raggiunge la sua massima capienza. La stessa cosa vale anche per le cellette ossarie.
Si ha la capienza massima di due urne cinerari o di una urna cineraria e una cassettina per resti mortali.
Per introdurre ceneri o resti mortali in sepolture già in concessione, il concessionario deve fare domanda al gestore del cimitero. La data di scadenza della concessione del luogo di sepoltura rimane invariata.
Chiedere l'autorizzazione alla esumazione, estumulazione o traslazione
L'esumazione è il dissotterramento di un cadavere precedentemnte inumato.
L'estumulazione è il disseppellimento di un cadavere precedentemente tumulato per ritumularlo in altra sepoltura, inumarlo, cremarlo, o tentarne la riduzione in resti ossei così da liberare lo spazio per un nuovo feretro.
La traslazione è un operazione di trasferimento di feretro interna o esterna al cimitero da una sepoltura ad un'altra.