Il Comune intende sostenere gli assegnatari dei servizi abitativi pubblici in comprovate difficoltà economiche attraverso il riconoscimento di uno scomputo della morosità dei costi della locazione a fronte della partecipazione attiva alla cura del bene comune casa/stabile ed al bene comune generale della città.
Il Patto Sociale si qualifica come una misura di tipo partecipativo, finalizzata a sostenere i nuclei familiari, già assegnatari di alloggi di proprietà comunale, impossibilitati a far fronte ai costi della locazione sociale e per questo morosi.
Il Patto Sociale si rivolge agli assegnatari di alloggi di proprietà comunale e alle persone facenti parte del loro nucleo familiare.
Il Patto Sociale prevede che per ogni ora di attività sia previsto un corrispettivo monetario di € 10,00/ora, che verrà scomputato dalla morosità relativa ai costi della locazione sociale del nucleo del conduttore che partecipa a questa misura con successo.
Le attività previste nel Patto Sociale non sono assimilabili ad attività di lavoro subordinato, parasubordinato o autonomo e l’utilizzo dei beneficiari del Patto Sociale nelle attività previste non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro.
La durata del Patto Sociale è di 6 mesi, rinnovabili per ulteriori 6 mesi a seguito di valutazione positiva dell’attività svolta dall’inquilino da parte dell’ufficio e degli inquilini dello stabile.
Il Comune provvederà ad attivare una copertura assicurativa per il rischio di infortuni e di invalidità per ogni persona che parteciperà al Patto Sociale.
Il Comune provvederà a fornire il materiale necessario allo svolgimento dell’attività, oltre a quello antinfortunistico.
Possono presentare domanda per accedere al Patto Sociale gli assegnatari o i membri del loro nucleo familiare (secondo quanto risultante dall’anagrafe comunale), di cui al punto 2, in possesso dei seguenti requisiti:
- essere assegnatario dell’alloggio o facente parte del nucleo familiare del conduttore
- avere un debito verso il Comune relativo a canone e spese condominiali
- non avere alcun tipo di invalidità, né aver in corso alcuna valutazione per l’ottenimento dell’invalidità per il candidato al Patto Sociale, facente parte del nucleo del conduttore
- aver raggiunto la maggiore età alla data di presentazione della domanda per il candidato al Patto Sociale
- essere disponibile a sottoscrivere il Patto Sociale che disciplina gli impegni reciproci tra inquilino candidato al Patto Sociale ed ente proprietario
- essere disponibile ad attivare un percorso di politica attiva del lavoro presso uno degli operatori accreditati all’albo regionale per i servizi al lavoro, nel caso in cui versi in uno stato di disoccupazione, entro tre mesi dalla data di sottoscrizione del Patto Sociale, da parte dell’inquilino candidato.
In Comune di Desio …
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